Uno dei pavimenti in resina piu’ discussi e sempre al centro delle preoccupazioni sia dei committenti sia dei fornitori ed applicatori del suddetto pavimento, e’ senza ombra di dubbio il pavimento bianco.
Negli ultimi anni il pavimento di resina bianco e’ andato molto di moda e si e’ sposato perfettamente con le tendenze del ” total white” soprattutto negli show-room ed esercizi commerciali di moda e di arredamento.
Ma cerchiamo di scoprire quali sono le insidie che il pavimento di resina bianco nasconde.
Il pavimento bianco, si sa, e’ molto sporchevole e restituisce all’occhio qualsiasi piccola cosa si posi su di esso, finanche un capello.
Inoltre i piccoli graffi di superficie che si producono nel tempo, sporcandosi, diventano molto evidenti, cosa che sui colori medi (ad esempio i grigi) non avviene.Tale problema si risolve con l’utilizzo di cere metalliche che, essendo un po abrasive, passate con una lucidatrice, puliscono il pavimento dai graffi di superficie.
Infine le resine, TUTTE LE RESINE, sono fotosensibili e tendono ad ingiallire, quindi una base cromatica bianca esaspera tale ingiallimento che sara’ quindi molto evidente.
Negli ultimi anni pero’ la GOBBETTO ha messo a pumto una serie di resine UV che ingialliscono molto meno.
Sono chiaramente sconsigliati quei bianchi troppo forti come il bianco ottico.

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