Smantellare un pavimento durante una ristrutturazione, rifare il massetto e portare a discarica il pavimento dismesso e’ operazione assai costosa e richiede anche molto tempo di realizzazione e per la stagionatura del massetto nuovo. Percio’ la tendenza oggi in molte ristrutturazioni e’ quella di sovrapporre il nuovo pavimento al vecchio. Tale operazione e’ quasi sempre possibile, a meno che il vecchio pavimento non sia un parquet.(in tal caso il pavimento in legno va sempre rimosso poiche’, se chiuso dalla sovrapposizione di un altro pavimento, e’ quasi certo che “salti” portandosi con se il nuovo pavimento sovrapposto)
Dunque possiamo sovrapporre un parquet ad una vecchia ceramica( e non il contrario) una ceramica ad un marmo e viceversa e cosi’via.Ma dove si raggiungono risultati di grande risparmio e’ quando ad un vecchio pavimento preesistente sovrapponiamo una resina.In questo caso, infatti, l’aumento di quota e’ impercettibile (2 o 3mm)
col risultato che non bisogna tagliare neanche le porte ed il portoncino.
Articolo interessante, quindi anche in termini di peso l’incidenza è minima immagino… Per un appartamento di circa 160 mq con un vecchio pavimento sconnesso, m con un cassetto in eccellenti condizioni, i costi in quanto si aggirano più o meno?